vengo li’
e ti abbraccio
nell’emozione
infinita del nostro amore…
nella piacevole
grazia di un divano a fiori
colorato di nuvole
e viole
per accarezzarti
ancora un po’
mentre volano via
i minuti e le sensazioni
scrivo apposta
per entusiasmarci
di stupore
sempre come fosse sempre la prima volta…
immagina:tutt’eddue
a chiamarci piano
da un balcone
in mezzo al mare
su d’una barchetta
suonerei piano
canzonette d’auguri
per quest’interminabile cuore
da raggiungere
con uno spago sottile
di serena semplicita’,
accucciati
dal centro di un sentimento
per essere vento.
oh dolce amore,
ora che ci parlano gli occhi
come potrei rinunciare
a volare?