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Pubblicata il 22/11/2004
Il cuore è morto

Non continuare a chiedere
Perché?
A volere di più…

Risposte non ne ho
Non so fare promesse
Parole d’amore
Non potrai udire
Il cuore mio è morto.

Posto non vi è

E se vorrai andare
Non ti biasimo
Stavolta so che vivrò
E nessuna lacrima scorrerà sul mio viso
Nessun dolore
Per un laccio strappato
Ferite non sanguineranno..
..non credere che t’amo!
Perché il mio cuore è morto!

Non mancherai a questa carne
Le tue mani non sognerò
E quei baci poi..
..che sapore avevano?

Niente posso perdere ormai…
…il cuore è già morto…


E se adesso ho l’ultimo respiro
Non lo saprai mai
E se ora ho paura dei miei errori
Della luce che se ne va
Non tardare ad andare…
Apri quella porta e vattene!!

No
Non posso amare un’altra volta
Il cuore è morto
In un altro freddo addio.



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Non volermene, ma questa tua, pur bella, è una puttanata e le ragioni le conosci anche tu. Non entro nel merito, ci mancherebbe, ma da quel che leggo non puoi sottrarti al tuo cuore se riprende un timido batticuore (non credo che baciare te lo ha prescritto il medico, o non?), altrimenti se regali i tuoi baci, sopratutto a chi li riceve, può far male.
Pardon, madame.
Marco

il 22/11/2004 alle 16:27

"Il cuore è morto"
Tra tre giorni, dicono, resusciterà...
Ciao.
JJ

il 23/11/2004 alle 01:15

Ciao Marco. Mi fa piacere che hai lasciato il tuo commento anche se non è dei più rosei va bene comunque. Mi piacciono le critiche perchè mi fanno riflettere e guardare in direzioni che non riuscivo a vedere.
Quando si perde la persona amata e dopo arriva un altro a "prendere il suo posto",non sempre si è al massimo della felicità. Ti senti confuso. E ti accusi anche di non saper più amare, per timore di soffrire di nuovo, per paura di un'altra perdita...E'come se una parte del tuo cuore morisse e mai più nessuno potrà farla rivivere.
Ma la vita va avanti no? con nuove emozioni, nuovi modi d'amare.

Angela

il 25/11/2004 alle 18:18