E io adoro le tue rime, Pipos, ma perchè non le pubblichi, ragazzaccio, faresti un'ottima concorrenza a Floriano, che è il nostro "rimatore" principe.
Dai, esci dall'ombra e mostrati.
Con la folgore, mi sono divertito un pò, ricordavo le potenti scariche infantili, quì in collina, il timore che rappresentavano, la vogia di comprendere questa potenza in atto.
Due righe se le meritavano.
Ciao Pipos
Luigi