Negli occhi del bambino c'è innocenza, fiducia
e il mondo appare luminoso,bianco.
In quelli dell'adolescente
c'è speranza, aspettative
e il mondo ha il colore rosato.
Poi c'è la mezz'età, molti sogni sono caduti
c'è consapevolezza,delusione,
il mondo appare grigio.
Negli occhi dell'anziano c'è amarezza,
è crollata ogni speme
il mondo si tinge quasi di nero.
Vorrei da vecchio guardare
con gli occhi del bambino,
sentirmi adolescente nell'animo
e da bambino avere già
il sentore di quello che sarà,
essere maturo nel cuore,
sapermi proteggere
per evitarmi la delusioni dell'anziano.
Ma anche gli occhi hanno
le loro stagioni irreversibili
e vedranno ciò che ad essi si presenterà
finchè mondo sarà.