E se Lipsia tornasse a cantare
fra le architetture scure
e annerite dal carbone
nei viali l'ombra del tempo
concederebbe bagliori
di mattino lieve e assopito
Nei voli appassiti di corvi
sempre attenti
si dispiegano domande
e ricordi ripresi
mentre l'acqua gela
negli inverni duri
lasciando sorrisi moribondi
sui volti stanchi