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Utente eliminato
Pubblicata il 17/11/2004
...e nella morte la tranquillità della vita

Non sarò più
la stessa io.
Al confine
con l’orizzonte
darò l’addio
a tutto ciò
che amavo.
Disperamente.
Il mio corpo
non mi peserà.
Il mio corpo
mai toccato
con l’amore.

...e nella morte la tranquillità della vita.

Non avrò più
la dilemma
se vivere o no.
Se cercare di
raggiungere
l’impossibile.
Con l’ultima
rugiarda di sera
bacerò i miei tesori.
Umani e disumani.
Reali e irreali.
I miei soli.
Eternamente.

...e nella morte la tranquillità della vita.

Non penserò più
alla crudeltà,
all’ingiustizia.
Per la prima volta
perdonerò tutto.
Vi dimenticherò.
La vita sarà passata.
Il tempo scorrerà indietro.
E tu, amore mio, tu
diventerai la mia parte.
Ti amerò per sempre
con la purezza dell’angelo.
Senza nessun dolore.

Troverò la pace...
...e nella morte la tranquillità della vita.
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beh....
ti auguro che tu possa essere felice e tranquilla
più in "questa" vita, cara lenka.
anche il saper affrontare serenamente la morte, non è male. però tu mi sembri giovane e direi che sarebbe meglio pensare alla vita che hai da trascorrere ancora.
o no?

ciao cara
buona giornata

p.s. ciò nonostante la poesia è molto bella...complimenti
pat

il 17/11/2004 alle 10:27

Lenka.Lenka...il mondo e' una festa della conoscenza...e ovunque lo spettacolo,la manifestazione visibile della vita, celebra un trionfo...tu sei ,giovanissima ,in esso...immergiti!!!! la poesia e' molto bella ,ma tu di piu'...bacio

il 17/11/2004 alle 10:57

la morte come fine delle cose, tranquillità, ingiustizia, ma anche come fine di tutto il resto..... non credo ne valga la pena...... hai troppe cose ancora da dare e da scopriere.........
kis, Luna

il 17/11/2004 alle 11:01

...credo che sia il periodo sai Cocci., cmq concentrati sulle cose belle, e solo su quelle, anche se magari sono poche, e lascia perdere il resto, lo sò non è facile, ma chi te lo fà fare a stare male, abbi cura di te Cocci.
kis, Luna

il 17/11/2004 alle 15:17