I miei cieli ho attraversato
per raggiungere le stelle
che passavano ridendo
sopra il passo della notte.
Altri corpi abbandonati
come in fila sulla strada
mi prestavano colonne
per alzare verso il sole
una torre di cartone
come lode alla stagione
che dei tempi già trascorsi
ricordasse le risorse.
Quanti cieli erano insieme
per descrivere i miei cieli
in un giorno di ricordi
fatto apposta per portare
altri fogli ai miei pensieri.