PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/11/2004
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Ombre sul viso i pensieri,
come spilli a scoppiare i sogni,
fragili bolle di sapone
che vivono l'iridescenza
della bellezza fugace.

Ombre d'autunno, le parole,
inadeguate foglie a vestire
la pianta spoglia di solitudine,
senza luce e calore
le lacrime diventano neve.

Ombre notturne, i silenzi,
a rivestire l'eco d'assenza
e dipingere i ricordi sui muri
negli spazi vuoti fra i quadri
d'un'estate mai vissuta.
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senza luce e calore
le lacrime diventano neve

questa e' l'iimagine che preferisco...
poesia delicata, dolce, a volte triste!
Un salutone.

il 11/11/2004 alle 15:00

Sono ombre gentili...il verso fluido e calibrato volge la tristezza negli spazi della malinconia e adagia il pensiero nell'eco candida di un sogno. ...le lacrime diventano neve...

Per me ha il dolce disincanto di un notturno di Chopin.

un caro saluto,

S.

il 12/11/2004 alle 09:09

Grazie dell'evidenziazione, anche a me quel verso piace molto...
Un caro saluto!
Axel

il 12/11/2004 alle 09:48

Sempre celestiali, i tuioi commenti, cara Sera!
Un abbraccio!
Axel

il 12/11/2004 alle 09:48

Splendide parole, cara Sabrina, il notturno è perfetto per accompagnare la mia visione...
Un caro saluto a te!
Axel

il 12/11/2004 alle 09:50