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Utente eliminato
Pubblicata il 31/10/2004




Sono rimasto poi a leccare
la dolorosa ferita
che sempre rimane
dopo un attimo di vita
vera.
L'amore ha il suo costo,
lo sappiamo.
Ma lo stesso vorrei tornare
anche se fa male
alla freschezza
sincera
di quei "ti amo"
che poi hanno lasciato il posto
alla cicatrice,
ma fioriti senza incertezza
quell'anno felice
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non è certo un'espressione nuova
quella di leccarsi le ferite
ma è sempre molto efficace
a mio avviso, l'idea di questo brano poetico
sta nel titolo
quel "ti amo" senza incertezze
lascia evocare altre dimensioni
spazi d'altri luogi e tempi

ho apprezzato

un saluto
Kat

il 31/10/2004 alle 12:17

Piccolo.. anche a tu a leccarti le ferite?
accidenti a sta' amore ....
E va bè arriveranno altri ti amo...
basta saper aspettare..
bazetti bazoni Any

il 31/10/2004 alle 14:07

Già questa è migliore. Serafico

il 31/10/2004 alle 16:28

Caro amico e dolce Any(che si stupisce)...chi e' senza ferita...scagli la prima poesia! Certo c'e' ferita e ferita....poesia e poesia;e nei versi soprastanti ci sono entrambe ben in alto. Molto intensa,molto vera!(ma guarda questi...banditi)massimo

il 01/11/2004 alle 11:08

triste soliloquio di un a persona che non ha capito il significato delle magiche parole. bravo elf.

Fc.

il 07/11/2004 alle 13:46

allora non sono l'unica che si lecca ste' ferite di "guerra"....mi piace molto....marealto

il 11/10/2005 alle 15:25