PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/10/2004
Ascolto la falce

che trebbia il tempo

colmo di argentei grani

con le preghiere affondate

nei rintocchi di giganti

e sperdute sfide

Rapisce il vento questa calura

e le ore si stringono appena al riparo

mentre imbiancano solenni dietro i veli

trasparenti le idee veleggiano ancora
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poesia fortemente evocativa che mi ha fatto tornare in mente il quadro di Segantini " la preghiera dell' Angelus ". Davvero molto bella.
Un caro abbraccio a te.
Michelangelo

il 30/10/2004 alle 15:35

grazie per il commento: denota la tua maturità umana e artistica
ciao

il 01/11/2004 alle 15:42