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Pubblicata il 27/10/2004
E guardando anche solo una foto mi pare di ritrovarti ancora com’eri quando ti volevo davvero, mi pare di riaverti intimamente dentro di me. Eppure quando stacco gli occhi dalla foto tu ritorni ad essere il vuoto che sei adesso, ritorni ad essere giorni di assoluto silenzio, ritorni fantasma e inconsistente demone.

E io e io e io
Leggerezza e bottoni
4 buchi
un filo lungo un anno una vita di ricordi
ago
ago
ago
e io
e io
che ti vivo
e per sempre ti vivrò
pur non volendo odiandomi per questo
lascerò che le mie mani vaghino pensieri su di te e poi lascerò
io miei occhi e liberi e correre
intorno dentro dietro
veloci lenti e poi ancora
ancora
ancora
ancora
finché la notte del tuo desiderio non sarà finita
finché il giorno del mio sconcerto diverrà il giorno più
bello e poi ancora
ancora
ti vedo
e tu vedi me
ma tu
non vedi quel che io vedo in te in te
mi guardi piano
senza sentimenti
eppure io preferirei
essere più vivo di così
che mi pare di non poter nemmeno respirare lontano da te
perduto in questo
oscuro ricordo
luminosa piacevole insonnia
ricco di bontà e inutile freschezza mi sono
perduto dentro questo
oscuro bosco
grigio
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Mi piace molto,perchè ogni parola è sincera,ogni verso mantiene la stessa freschezza con cui l'hai pensato,senza fronzoli hai tirato fuori i tuoi sentimenti con spasmi da conati d'angoscia per la perdita,mi piacciono vomitate fuori in tutta sincerità....ma perchè non ne hai scritte più?ciao
Ale

il 20/12/2004 alle 23:42