PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Sem
Pubblicata il 27/10/2004
E sono anni che ti scruto con la massima attenzione di una bambina che vede per la prima volta la fonte della sua devozione;mi ricordo il primo giorno ed i tuoi passi svelti uno dietro l'altro,c'eran volte che credevo scappassi da fantasmi quotidiani. Non mi sbagliavo.
Certi segni sui tuoi polsi e certe macchie nei tuoi occhi facevan intender dei percorsi alquanto duri,forse fossi. Che scavavi con le tue mani sotto un cielo troppo grigio ed io che ti guardavo pregavo in silenzio e ti adoravo.
Niente più di certi sguardi e certi sorrisi che si slegavano tra i banchi,solo pace e tranquillità a te dalle mie parti.
E son passati un po' di anni ed io ti vedevo bene,senza rimembranze che ti facessero riviver le tue pene,ti dicevo sono qui. Ti dicevo sono proprio qui,dietro di te.
Ho detto ti amo mentre camminavo,senza guardarti o prenderti per mano...niente cerchi o fermature,porte aperte a te che sei una di quelle creature col bisogno continuo di volare.
Mi hai guardata con sospetto,paura fosse solo giochetto,hai capito che non è così,e con anni di distanza non hai detto la carrozza ormai è partita,ma semplicemente: così mi costringi a pensarti per tutta la vita.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)