PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 27/10/2004


Mille spirali
di fumo in sogni
fuggono e
frantumano le labili coerenze
tracimando nel fango
il muro dei sospiri.

Pioggia non cadere ancora
su queste fragili speranze
bagnate da lacrime
che come maestri d’orchestra
hanno dato vita
all’armonioso tormento.

Ho abitato luoghi
che dallo sgradevole sapore
di mela marcia
impregnavano ogni rimorso
e calzato vecchie scarpe
i cui lacci laceri
hanno stretto caviglie sanguinanti.

In essi ieri
ho riposto i desideri lampanti.

Ed ora tu pioggia
non scendere ancora
ad alimentare questa pozzanghera
che in gocce di vergogna
io stesso ho contribuito
ad aumentarne il fragile livello.

Bagna se puoi
soltanto il pesante mantello
del desiderabile benessere
che nella cruda simulazione
ho creduto di vestire,

bagnalo se vuoi
affinché il suo peso
divenga il mio tormento.
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Bellissima.. complimenti..
nella vita quasi tutti abbiamo delle esperienze di cui a volte possiamo pentirci...
Ma senza sbagliare non si cresce e non si impara..
e così poi si porta il rimorso..
Però penso che pituttosto che tormentarci per quello che ormai è passato., forse la pioggia potrebbe essere una forza che lava gli errori e ci rinnova e pulisce dentro..
un saluto Any

il 27/10/2004 alle 09:33

tutto è esperienza, e in questa bisogna sapersi concentrare senza cadere nel proprio orgoglio, ma non è semplice......e si ricomincia

ciao
Valter

il 27/10/2004 alle 12:01

Poesia bellissima che contrasta con le tue ultime, stato d'animo che esprime sofferenza ma, tutto questo e molto altro ancora è comune a noi tutti.
Ammettere che noi siamo solo ciò che possiamo essere, non giustifica tanto i nostri limiti quanto....la sottomissione alla condizione umana.
Un abbraccio
marcella

il 27/10/2004 alle 12:18

parole confortevoli le tue che prendo a piene mani, ma credimi, ora la pioggia cade insistentemente sul pastrano che alle spalle porto con tutto il suo peso di pentimento...e grande delusione.
Ti abbraccio, ringraziandoti!
M'

il 27/10/2004 alle 19:33

tu m'insegni, tesoro,
che la nostra vita è colma di innumerevoli sensazioni, emozioni, esperienze che noi stessi raccontiamo.
Spesso, anzi quasi sempre ciò che scaturisce dai versi è un sincero tratto di vita che raccontiamo.
Per questo devi leggermi anche così
perchè è così che ora gira il vento,
portando con se gocce di nuvole scure che debilitano l'anima rendola fragile ed insicura.
Ti abbraccio anch'io Ale... tenendoti stretta in quella mano!
;-)
M'

il 27/10/2004 alle 19:36

giusto tutto è esperienza e, credimi, io non cado mai nel mio orgoglio.
Un caro saluto e grazie

il 27/10/2004 alle 19:43

Certo cara amica, non credo di aver scoperto l'acqua calda...
Il dolore è comune al genere umano ed io, il mio, stavolta ho cercato di esporlo nella maniera più semplice ma soprattutto nella maniera in cui lo sentivo esplodere dentro.
Un caro saluto...
;-)
M?

il 27/10/2004 alle 20:01

I tuoi complimenti mi riempiono di sincero conforto.
Ti abbraccio mia cara e lontana (purtroppo) amica!!!
;-)
M?

il 27/10/2004 alle 20:03

Forse non mi sono espressa bene, non volevo sicuramente banalizzare la tua sofferenza, era solo, la mia, una considerazione intesa a dare forza , non sicuramente ad ovviare .....
Il fatto che la condizione umana ci contenga , ci sottopone fatalmente a tutto il positivo e il negativo che noi siamo e di conseguenza alle gioie e sofferenze risultanti da quella legge universale di causa-effetto
E' la consapevolezza di questa dinamica che ci dà la possibilità di evolvere......
ciao
marcella

il 28/10/2004 alle 14:43

si giusto...
Dici bene ...la consapevolezza!
Un baciotto!
;-)
M'

il 28/10/2004 alle 19:43