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Pubblicata il 22/02/2002
Com'è strano pensare a te,
prender foglio e penna
e cercare di scrivere il mondo,
trasportare su carta l'universo,
macchiare d'inchiostro una stella,
strappare il sole al cielo,
rubare la luna alla notte,
è un reato ma è quello che
più mi piace fare.
Scusami notte se ti rubo la luna,
scusami cielo se ti strappo il sole,
scusami stella se ti macchio d'inchiostro.
Perdonami universo,se ti minimizzo così
Perdonami mondo, se cerco di scriverti,
di descrivere cosa sei,
ma più ti penso e più mi accorgo che
sei un concetto primitivo
inspiegabile,indescrivibile,unico e inimitabile!

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