PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/10/2004
A te sono legata
e non mi so slegare...


La tua corda dura feruta
traccia nel mio cuore,
e la fa sanguinare...


Ma in teneri lacci di seta
la sai tu trasformare.
Nastri di raso e velluto
mi sanno sfiorare,
e nel rame dei capelli sciolti
si vanno ad attrigare...


Poi, l'ovale del viso
la linea del mio naso
vai a disegnare,la bocca,
il collo teso...
fino a raggiungere i prati
e le rotondità delle colline,
dove teneri boccioli di rosa
sai risvegliare...


..e discendi,
il rosso fiore dell'amore
a cercare.
La tua corda mi cinge,
dolcissima e forte
e mi fa sospirare....


Poi, ancora mi serri
torni a farmi male
e di nuova ferita
mi fai sanguinare...


( Ma non so,
il tuo nodo disfare...)
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vedrai che in fondo non ti vuole far male sul serio, io ne sono convinto, il desiderio che ti circonda è la sua magia, ma è puro come cristallo

ciao
Valter

il 26/10/2004 alle 14:26

:-)))))

il 26/10/2004 alle 16:09

" e su tela
con pochi colori
potrei dipingere
il tuo volto
seguendo in quel profilo
il contorno della notte
e della luna... "

Un legame d'amore che è un sortilegio, una poesia che è una magia e che ci tiene avvinti davanti allo schermo con il laccio delle parole e delle rime.
L'hidalgo, sempre più ammirato, ti manda un bacio.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.

il 26/10/2004 alle 17:00

Gran metafora dell'amore! Catullo ne sapeva qualcosa!!! :-)
Baci.

il 27/10/2004 alle 09:05

non so che risponderti, tanto è bello quello che mi hai detto...
:-) :-) :-)
Luna

il 27/10/2004 alle 10:28

sempre raffinato nelle risposte..grazie
un beso de luna

il 27/10/2004 alle 10:29

ok
ne scrivi troppe
e poi questi commenti mi tocca fare
ma ti dai na regolata?
anh

il 28/10/2004 alle 10:08

se se...

il 28/10/2004 alle 16:46