Volevo correre di più insieme a te,
volevo imparare a conoscere le tue mille sfaccettature.
Volevo provare a discutere e litigare,
a fare pace e volerti ancora bene.
Avrei voluto anche aiutarti di più,
convincerti che il mondo non è sempre come i tuoi occhi riescono a vederlo;
avrei voluto esserci quando hai chiuso gli occhi,
volevo essere lì per ricordarti che anche se quello era il tuo ultimo respiro non era meno importante degli altri.
Volevo strigerti la mano anche se non so come era fatta, ma l'avrei imparato, con il tempo avrei imparato molte cose di te.
Qualcuno lassù non lo ha permesso,
quel qualcuno ha voluto che i tuoi capelli riposassero sul cuscino, immobili.
Te ne sei andata e avevi solo 21 anni.
com'è possibile mi chiedo,
eppure è successo, eppure è vero.
Ti saluto così a modo mio, perchè non ho saputo fare di meglio.

Non ho potuto fare quello che volevo, ma avrei voluto...

Firenze 24.10.2004

Con la speranza che dove sei ora tu sia felice,
tra le montagne dorate dei tuoi sogni.