Dentro nembi d'oro
il sole va
questa sera
come giglio solitario
nella vastità del bosco
e di fiumi azzurro-purpureo
si ricopre il sonno.
Fra terra e cielo
la natura dell'anima
solitaria anch'essa
svanisce in un lago d'oro:
-avrà i sogni ch'essa implora?-
e andava il mare
abbracciato
ad una cortina
di raggi dorati...
e sui cavalli alati
di pensieri
volavano le fate...
forse giardini
di gigli andavano
a cercare...