Distendo le membra,
ora che l’afa è passata,
in attesa del letargo.
Raggomitolo i pensieri
e li ripongo in ordine,
a scalare di colori,
perché siano vincenti
quand’è il momento.
Adagio il cuore
in soffice dimora
di tranquillità soave,
così che i suoni
giungano ovattati.
Aspetto e aspetterò ancora
che muti il corso delle cose.