Svegliato una mattina guardo
un quadro in movimento
vi è ritratto un cane bastardo
di tutto sempre scontento.
La creatura si spella
la figura si modella...
Vedo un labirinto con pareti
nere piene di chiodi sporgenti
vi camminano profani preti
insieme nel nulla credenti.
La creatura si spella
la figura si modella...
Vedo uno stanco cavaliere
che ormai ha perso la battaglia
contro un maligno volere
e nell’abisso a kamicaze si scaglia.
La creatura si spella
la figura si modella...
Vedo un giullare che si diverte
a vedere i frammenti di persone,
di un unico corpo infinite icone,
che camminano in distese deserte.
La creatura si spella
la figura si modella...
Vedo un polimorfo io
gettato nella propria psiche contorta
senza regole ne dio
dove nessun bagliore a lungo lo conforta.
La creatura si spella
la figura si modella...