PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 14/10/2004



Non c’è altra via d’uscita
che quella del cuore
per le fragili circostanze
che nella ragione annegano.

È tempo d’abbandonare
ogni salvagente
e sconvolgere in brividi
ogni semplice pensiero
affinché la parola
nel suo assoluto
si fonda.


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Ho letto questa tua bellezza....e mi
ritorna ....alla mente, una "discussione epistolare..." che tempo fa ebbi con te....
Scusami se mi dilungo un po'..
Tu poni il cuore..come via d'uscita osservando gli avvenimenti che ci circondano...
Per me , Marco, abbandonare il salvagente..puo' voler dire... uscire da un "conformismo"...che come tale è sempre speculativo, per cominciare ad essere veramente come ci si ritrova,(nel bene e nel male..) allenando l'umiltà come tu hai messo in evidenza in una delle tue ultime...poesie.
In questo modo mi diventa facile capire e pensare che la parola si possa fondere.. non nell'Assoluto (a mio modo di vedere) bensì nel nostro personale ed individuale "assoluto"
Un abbraccio, ti sorrido e ti spettino..
marcella

il 15/10/2004 alle 00:17

che ne dici di una via di mezzo, un cuore ragionevole?
ammazza quanto sei filosofo ultimamente
Abbracci Umb.

il 15/10/2004 alle 08:46

Molto bella Marco... i primi quattro versi, poi, mi trovano particolarmente in sintonia! Mi piace moltissimo l'idea di sconvolgere in brividi ogni semplice pensiero... E bravo il nostro Marco poeta filosofeggiante riflessivo! :-)
Un bacio assoluto
Ema

il 15/10/2004 alle 09:32

Stupenda la prima strofa, caro Marco, molto sentita!
Un abbraccio e buon week end!
Axel

il 15/10/2004 alle 12:29

è tutto giustissimo ciò che affermi.
Infatti si tratta del nostro assoluto.
Chiunque ha il proprio dogma da conservare e proteggere, cosicchè la poesia, il verso o il pensiero stesso diventa l'assoluto personale.
Abbiamo certamente la stessa veduta "ottica" per qnt riguarda il cuore, perchè tenersi stretti allo scoglio del conformismo è nettamente in contrasto con l'individuale assoluto...
Ti abbraccio anch'io carissima e ti sorrido....
;-)
M'

il 15/10/2004 alle 19:24

non saprei che dire Umberto.
Credo che il cuore alloggi nella sponda opposta della ragione.....
Ti abbraccio caro, e spero a presto!
;-)
M'

il 15/10/2004 alle 19:25

non credo che sia sbagliato...cara Pippi.
Ciò che più volevo mettere in evidenza, comunque, è la forza (o forse il coraggio) di saper lasciar indietro la ragione per affogarsi nel cuore, quando serve, per non lasciarsi andare nel conformismo.
Di conseguenza nasce il nostro assoluto che per ognuno è differente ma è pur sempre il nostro, vincolato nei propri pensieri e nei propri versi....e guai a chi ce lo tocca.
sei sempre molto gentile con me...Ale!
Ti abbraccio di CUORE!!!!
;_)
M'

il 15/10/2004 alle 19:50

sei molto gentile nei miei riguardi Ema...
Non credo di sentirmi una sorta di filosofo, ma penso d'aver messo in versi una grandissima banalità ma che spesso tralasciamo...
Ti abbraccio!
;-)
M'

il 15/10/2004 alle 19:52

Buonissimo fine settimana anche a te Ale e grazie er la tua graditissima visita!
Un sorriso.....
;-)
M'

il 15/10/2004 alle 19:54

grazie amica GRANDE...tu!
Un bacio
smackkkkk

il 15/10/2004 alle 22:29

il cuore non ha vie d'uscita amico mio..ma solo vie di scontro...infinite
bellissima e pienamente coinvolgente
:-)
Luna

il 16/10/2004 alle 09:52

ti ringrazio dolce Lady!
M'

il 16/10/2004 alle 21:01