Succede svegliandosi così...senza pace.
Guardando fuori dove il sole non sorge e non tramonta mai.
Si dice che per ogni cosa c'è più di una soluzione.
Mi è stato detto che basta semplicemente aspettare.
Immobile e offuscata.
Mi guardo attorno aspettando qualcosa.
Non è l'amore o l'odio o la felicità.
La chiamano speranza.
Quello che gli altri non sanno è che lei è solo una bambina.
Sa solo giocare,non le importa di capire.
Mi pare di vederla adesso mentre si dondola tra i rami di un albero.
Indossa un vestito a fiori. Profuma d'arancio.
Ciò che le sue dita toccano diventa più bello.
Ma io sono qui...da molto tempo.
C'è odore d'alcol. I corridoi sono lustri. I passi ovattati.
Ed io sono sempre qui.
Loro mi guardano. Sollevano la mia mano.
Speranza è stufa di giocare.
Tutto s'arresta...un unico sibilo...sono morta.