Tristi occhi
dal colore d'autunno
son persi al calore
di quella tazzina
stretta con forza
come àncora al molo
che vento contrario
conduce lontano

i giorni d' Amore
rubati alla sorte
son come le foglie
che il ramo abbandona
Son rondini in volo
che guardano al sole
quando aliti freddi
fanno piangere il cielo

Ti guardo
ancor persa
tra vapori di ebano
che inondano il viso

e un raggio di sole
intreccia illusioni
sui capelli dorati
come in giochi di luce
quasi ultima scena
al calar del sipario

Più non noto il brusìo
in quell'angolo chiuso
d'anonimo bar
di periferia
E il caffè
ha strano sapore
come l'ultimo bacio
d'impossibile amore

che non trova coraggio
per andare via.