Se fossi un'aquila,
volerei alta nel cielo
a sfiorare
le vette imbiancate
di freddo splendore.
Planare sulle onde del mare
sentire
minuscole goccioline
di freschezza
lambire
ali affaticate
ridonando loro vigore.
Se fossi un cavallo
galopperei nel vento
a scuotere la malinconia,
alzando gli occhi
ad una luna fredda
di vibrante luce argentina
che illumina
immense praterie
con gli steli ondeggianti
incastonati di rugiada.
Se fossi un lupo
correrei
in una foresta infinita
con i rami
appesantiti
dall'ultima neve
che gemono nell'imbrunire
quando la vita si risveglia
e di lontano
si sentono i lupi
pregare la luna
in un ululato
che risveglia
un brivido
di epoche remote.