grazie della visita!
Babilonia esprimeva, con la costruzione della torre una tensione verso ciò che è elevato, verso la meta finale dell’uomo. Da quel tentativo però si è generata la confusione totale, nascono le lingue, la comunicazione deve ricostruire le sue regole... Similmente ognuno ha tensioni verso la propria dimensione in divenire, e questa comprende il tutto del proprio sé... l’amore compreso, che talvolta provoca, pur nella sua dimensione più dolce ed elevata, confusione di sentimenti e pensieri... Similmente Babilonia... quindi! La poesia poi propone metafore del ricordo delle cose più disparate in una visione d'insieme che fonde il tutto, con serenità, nella prima parte, la seconda è legata all'amore, con un minimo accenno anche ai silenzi che possono essere anche i problemi, ma comunque rimane una dolcezza costante.
Ciao e grazie
Axel
Grazie Pippi, lieto sempre di leggerti qui, nel mio spazio!
Bacioni
Axel