PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/10/2004
Le persone che trovo
per la strada, nei negozi o al bar
non assomigliano
a quel tipo che vedo allo specchio
…sai che dramma!
sono diverso.

Che importa quel che penso?
quando passo la gente mi guarda
con ingorda cinica curiosità,
se la vita è un film
aspetterò la pubblicità per nascondermi
dietro un manifesto,
oltre la siepe
o comunque dove nessuno mi vede.

Che importa quel che sogno?
non parlo con nessuno
ma tutti parlano di me,
se la vita è un gioco
l’emarginarmi della gente
non mi diverte,
non adesso né dopo.

Importa solo quel che sono,
sono diverso
ed ormai lo sta gridando anche il vento!
i neri che nelle favole rapiscono bambini cattivi…
i depressi che corrono nelle street with no name…
i gay che lottano per aver la libertà d’amarsi…
tutti diversi!
se quelli come me non sono omologati
Dio ha fatto troppi sbagli
di cui il più grave
è aver dato gli occhi ed una bocca alla gente
che guarda ma non vede
e muove le labbra senza parlare,
sono orgoglioso
d’essere diverso da loro.

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