PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 04/10/2004
Ogni volta che mi affacciavo sul molo al mattino
e i miei occhi ingordi catturavano l'alba,
avrei voluto stamparmela dentro
per non perderla più.

Alla sera..
quando il blue della notte
avvolgeva il lago,
le luci specchiandosi nell'acqua
creavano strani giochi di rilessi
e le stelle con il loro brillio
facevano da cornice,
tornavo
e mi perdevo
di fronte a tanta meraviglia..
affascinata a impaurita..

Respiravo e...
di quell'aria tiepida d'agosto
ne facevo grossi bocconi,
avrei voluto trattenerla,
portarla con me
tirare un respiro lungo tutto l'inverno
per ributtarla fuori in promavera
al mio ritorno..

Ma il fiume della vita continua a scorrere
e ti trascina impetuoso nella sua corrente..
e il film dei nostri giorni cambia
continuamente immagine..
Ora quelle albe.. quei tramonti
sono nell'archivio dei ricordi,
scrivere me le riporta in mente
proiettandole sullo schermo della fantasia..



  • Attualmente 0/5 meriti.
0,0/5 meriti (0 voti)

io infatti adoro l'acqua e in particolare adoro un lago..

il 06/10/2004 alle 22:57