Insieme a lei ieri ho riassaporato
le nostre sere e me ne sono quasi
stordito, ne sono uscito ubriaco
di nostalgia. In lei ho riconosciuto
certi tuoi gesti, il tono della voce,
i vezzi, l’allegria non motivata.
Come il paguro, io ti ho ritrovata
dentro un guscio che non ti apparteneva.
Carina la poesia e l'abbinamento al paguro, m'è piaciuto in particolare proprio l'ultimo verso
"Come il paguro, io ti ho ritrovata
dentro un guscio che non ti apparteneva"
Ciao
Axel