PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/10/2004
Nella debole
luce di una candela,
appare una stanza
intrisa di ombre.
Trema un bambino
in un letto,
la coperta
a coprire
i suoi occhi,
ad allontanare
la paura.
Ombre
prendono vita
nell'oscurità.
Esseri malvagi
sorridono
nell'aria immobile.
Aleggia la paura
come una coltre.
Malvagie essenze
spaventano occhi
innocenti.
Una scintilla appare
come la salvezza
a piccole
mani tremanti,
una debole occhiata
fuori,
spunta un occhio
luccicante.
Basta una scintilla
a dipanare
l'oscurità,
spariscono le ombre,
sparisce
quell'assordante silenzio......
esse non erano altro
che sussurri
di una casa antica
lungamente abitata,
mai abbandonata.
Esse
nient'altro
che le ombre
del nostro cuore
uscite
a popolare una notte
di fredda primavera.
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Gli psicologi parlerebbero appunto di una tecnica proiettiva. Infatti così è. Brva anche per la delicatezza e la spontaneità dei versi. Serafico

il 02/10/2004 alle 18:50

questo tema che tu hai trattato mi affascina...Brava! ..ciao Luna

il 04/10/2004 alle 11:44