PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/10/2004
-

dalla raccolta "la casa nel bosco"




IL CELLULARE

All’improvviso il sole
vìola le penombre del bosco.

Raggi danzano tra le fronde
ad asciugare la terra e il sottobosco
intriso dagli scrosci del temporale.

Una biscia scivola lesta nel fosso
mentre il concerto di mille uccelli
s’intreccia e accompagna
il frusciare monotono e incessante
delle foglie smosse dal vento
e il ronzare danzante degl’insetti.

Spengo il cellulare

non vorrei mai turbare
questo scenario speciale
e distruggere questa magia
con un trillo artificiale.



yama

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

a morte il cellulare!

il 03/10/2004 alle 01:05

sono obbligato ad averlo ed a tenerlo acceso... per il resto condivido. Floppo

il 03/10/2004 alle 14:40