E finalmente, lo spirito mio, slegato dagli
impacci del corpo, volerà, lentamente, sovra
il fumoso biancore delle nuvole, sciogliendosi,
pieno e felice, nei baci scintillanti del sole,
del sole: cuore di Dio, del sole: moneta di luce
nell’infinito.
Ma, tu non sarai lassù, con me.
Tu resterai qui, dimenticando.
Dimenticando… perché troppe sono
le gocce del tempo, davvero troppe.