PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 20/02/2002
Il rifugio del poeta è il luogo in cui i sorrisi acerbi
nascono sulla bocca dell'imbronciato.

Qua i colori si mescolano alle gioie
e il sorriso è la nascita d'un amore.
Qua le maree nascondono un dolore rispolverandolo in un futuro
e le lacrime son la morte d'un dispiacere.
Qua tutto può accadere,
qua tutto rimane lecito.

Il rifugio del poeta
ha pareti dipinte d'alberi d'alto fusto e le sue foglie,
solleticate dal vento,
cantano suoni gentili e fugaci,
che nessuno mai potrà udire
e nessuno mai potrà suonare.

In questo luogo fatato
le immagini si mescolano al fruscio delle onde di spiaggia,
e i rumori si accompagnano in sospirate melodie
dove la sola voce è l'anima dello scrittore
che sui fogli può descriverla e trasformarla.

La dimora del poeta è il luogo in cui il vento soffia controvento
e sospinge il palloncino evaso nelle mani dell'infante piangente.

E' il luogo in cui l'amore vince e il dolore comanda,
è il luogo in cui cerco sovrana compagnia e solitudine,
è il luogo in cui mi rifugio solitario e ascolto
l'andirivieni della penna che magica consegna aria nuova
alla stanza.

  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

Complimenti
Bella.
Credo che ognuno di noi quando scrive sia in
in suo rifugio o porto solo a lui conosciuto.
Ciao
Antonio

il 20/02/2002 alle 14:28

Ciao Giovesa e benvenuta.
Grazie del tuo commento...Quello che volevo descrivere è proprio un luogo in cui ogni magia è permessa, ed ogni emozione ne causa una altra a catena.
Grazie ancora.
;-)
Marco

il 20/02/2002 alle 16:21

Certo Antonio, ognuno ha il suo rifugio.
IL mio per molto tempo è stato celato alla vista di estranei...forse per una sorta di gelosia verso quelle emozioni che nascono proprio in quel luogo.
Grazie Antonio, a presto!

Marco

il 20/02/2002 alle 16:24

e questo non fa altro che avvalorare l'ottima opinione che ho di te.

Grazie,
un sorriso per te!
Marco

il 20/02/2002 alle 18:57