E di quel sole
rosso
fatto di lege sterpi
acceso nella sera
si adornavano tutte le colline
e l'acre odore di fumo
ammantava di se
l'autunno... "
Che meraviglia di poesia hai scritto! Ci ritrovo i miei umori di terra in queste stoppie riarse e quel contadino che brucia l'erba quanto mi ricorda mio nonno. Mi hai commosso, amica mia, ancora una volta con la magia dei tuoi versi.
Un bacio grande, ancora più del solito, dall'hidalgo.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.
Uppps!
Alla terza riga della mia poesia leggi
" legna e sterpi "
il computer si è mangiato un pezzo.
Miguel.
....in un fascio le braccia
anch'esse girando intorno
al fumo nei pensieri
salivano come preghiere
nella sera......
e anche tu.......
:-)
ormai ci conosciamo tanto bene da capire senza neanche troppo sforzarci..gia sapevo che ti sarebbe piaciuta, perchè entrambi amiamo le stesse semplici cose...CiaoLuna
ed io ne approfitto per farti ancora un saluto..Michele miguelito Hidalgo de la Luna
ma come sie romanticoooooooooooo...Grazie!!!
c'è sole da te??
:-)
altamente evocativa. Versi spezzati e riuniti quasi senza scopo ma con un significato profondo. Elaine
ti ringrazio per aver capito il significato profondo, nascosto in questa poesia..Un sorriso di Luna