Nella mia vita ha soffiato il vento impetuoso
ogni cosa distruggeva cattivo e furioso
era un uragano passando il vuoto lasciava
e come un vulcano sputi di cenere e lava.

Un giorno soave come la brezza di mare
incontrando una nuvoletta imparò ad amare
la spinse su nel cielo e nel regno delle stelle
la fece sedere sul trono fra le più belle.

Nei campi di grano tra quelle spighe di miele
ogni notte sembra illuminata da mille candele
una di queste fiammelle il vento l’ha appena colta
prega perché non si spenga ancora una volta.

Soffia ora piano il vento lieve come una piuma
ma il destino ha già scritto la terribile trama
quel chicco non sarà una spiga per il momento
non ti scoraggiare sei così forte come il vento