La tua voce si è spenta
…più povero il nostro sentire.
La tua voce ora canta tra gli angeli
…allietati chi vi ascolta.
Un quadro astratto
di muti violini e pastelli delicati
…per noi la vostra realtà.
Una vita
di magie d’arpa e occhi ridenti
… la vostra.
Canta!
Canta insieme ai cherubini!
Non smettere mai di comporre
la colonna sonora di noi terreni…
Non smettere mai di donarci
la tua ugola melodiosa
…e moriremo con te!
(Dedicata a Giuni Russo, che oggi ha lasciato la Terra…)
(14/9/2004)