PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 23/09/2004
Sognando,
fra il mare e la tristezza,
qualcosa va morendo...
qualcosa canta,
e dal profondo della notte
sale,
fino a raggiungermi l'anima.


Oh, triste tenerezza mia!
Il mio cuore si chiude,
ha freddo,
a te si spalanca
e cerca il lontano tepore
delle tue esili braccia
dove racchiuder stelle.


Ho tirato reti,
nel vasto mare della vita,
schiuma e vento
raccogliendo...
e sono salite perle
impigliate nei rami rossi
di corallo dei vasti silenzi.


..qualcosa da lontano,
che profuma d'oblio, canta.
Qualcosa va morendo,
e dal profondo della notte
sale,
fino all'anima mia.


Voce,
di marea che avanza,
voce,
di bianco coltello
che affondando dilania,
ma non fa uscire sostanza,
solo
lievi sospiri...


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La tenuita' d'uno stile vaporoso e leggero contrasta mirabilmente con una profondita'di sentimenti e intuizioni che lascia stupefatti. Bellissimi contrasti! Come la vita!Brava.ciao Lupus

il 23/09/2004 alle 11:29

ricordo questa tua........la finestra dalla quale ti affacci al mondo e che ti fa soffrire, dalla quale trovi gli orizzonti sempre più lontani. Questa sensibilità che "dilania" e lascia sola la tenerezza, abbandonarsi.
Dove saranno mai gli equilibri nell'anima? Si convive di opposti sentimenti, di opposte visioni, di opposti amori........e quando le mani stringono devono avvicinarsi entrambe. Quel che non sappiamo è il camminare della vita su una ragnatela che "vibra" fin dove s'aggrappa e non possiamo capire e come l'acqua scorre "in pendenza" così essa "risale" trascinandoci come polvere d'oro in una lenta fusione che Dio solo sa.

Ti abbraccio

il 23/09/2004 alle 12:00

...veramente magnifica, Milady

L.

il 23/09/2004 alle 13:32

" e dentro quelle reti
tirate a riva
con il morir della notte
non trovai nulla
se non una piccola
stella marina.
La ributtai in acqua
e con essa
tutta la mia malinconia. "

Una poesia bellissima, con quell' inconfondibile tocco di saudade che permea i tuoi versi di una essenza dolce e inconfondibile.
Un bacio a te, dall'hidalgo.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.

il 23/09/2004 alle 13:45

bellissimo commento di cui mi sento particolarmente onororata! Grazie Lupus..e benvenuto sul sito delle parole e dei sogni...Lunaa

il 23/09/2004 alle 15:34

Potrebbe essere scritta anche per me, in questo periodo particolare della mia vita, questa tua splendida poesia; che evoca richiami che restano sospesi nell'aria, che rimbalzano e ritornano ogni volta che il pensiero corre verso l'anima dilaniata e tormentata.

mia luna
splendido satellite terreno
che rischiari questa casa
con scie poetiche
che lasciano solchi
di beltà infinita....

abbraccio a te
pat.

il 23/09/2004 alle 15:40

quando scrivi queste cose, amico mio...solo ascoltari è bello..e sorriderti da lontano...

il 23/09/2004 alle 15:44

grazie Cinzia..un abbraccio..Luna

il 23/09/2004 alle 18:27

detto da te...Grazieeeeeeeee
Pdv

il 23/09/2004 alle 18:30

quella piccola stella
marina
negli occhi
è fiorita
e lontana
la tristezza
ha portata...

grazie, mio Hidalgo..Luna

il 23/09/2004 alle 18:32

Patrizia dolcissima e cara, amica di tutti coloro che amano la poesia, che in questa casa ci fai sentire ospiti graditi ....mi hai profondamente commossa, e tuttoquello che sono capace di dirti è che vorrei stringerti sul mio cuore con tutto l'affetto , la comprensione,la stima che si possono avere in un rapporto anche se virtuale, fra anime che si comprendono...Luna

il 23/09/2004 alle 18:35

Lorenzo, che bel nome...non ti conosco e le tue parole mi hanno commossa,...sai non si finisce mai di crescere e d'imparare , ma quando lo si ammette..si è gia grandi..Ti abbraccio di Luna

il 23/09/2004 alle 18:38

Che mi sei data alla pesca ora? Non stai ferma un minuto...no dai...è struggentissimamente bella...e mi rattrosta un poco...
ciaoooooo
Cesare

il 23/09/2004 alle 18:53

Come sempre sei bravissima...complimenti.. è stupenda!!!
Baci da ANIMApoetica

il 23/09/2004 alle 21:02

Chissà perchè il mare ci ispira sempre una sensazione di potenza sconvolgente ma al tempo stesso lieve e trattenuta. Una forza latente che irradia energia, inarrestabile. E così è la tua poesia che cresce come la marea, inarrestabile.

il 23/09/2004 alle 22:42

Toccante colloquio con il tuo io, permeato da questo velo di rassegnata tristezza...

Un abbraccio
Axel

il 24/09/2004 alle 10:21

ma daiiii orso.non rattristarti per una poesia...Grazie però del tuo pensiero...Lunetta

il 24/09/2004 alle 10:33

grazie infinite..un grande sorriso di Luna

il 24/09/2004 alle 10:45

..forse perchè il mare è l'elemento della nostra primordiale creazione..e in lui si intrecciano molte delle nostre emozioni....??...grazie ..e un sorriso di luna

il 24/09/2004 alle 10:57

tristezza..malinconia..dolcezza...( saudada) come dicono i brasiliani) ma non è amarezza, Ax..e questo è molto i mportante..Grazie, un sorriso

il 24/09/2004 alle 11:05