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Pubblicata il 23/09/2004
Velo d'ombra:

chi sei?

Perche' mi segui?

Dove hai nascosto il tuo orgoglio?

Plasma non trasfusibile, a chi donerai la tua vita?

Perche' non mi hai trasfuso
quando ero leucemico d'amore?

Ora che credo d'essere finalmente indenne:

mai sara' avvilente
il desiderio,
dell'incontrarci,
quando ben sai
che senza piu' amarci,
nulla sarebbe:

e allora:

curiosita'?
rabbia?
voglia,o cos'altro?

Ora che il tempo sposa altri tempi
lascia che si coniughino insieme
i loro intenti,
visto che quando programmato era
il tempo dela nostra congiunzione,
la tua scomposizione,l'ha guastato:

guardati indietro
ed esamina il tuo passato,
confrontalo col mio
se ti puo' far piacere,
ma nei domani che verranno
vivi e fai vivere:

cura il tuo aspetto:

io preferisco invece un tuo ricordo
anche perche'
se acadesse per caso un nostro incontro?

Mi sai rispondere
o tieni ancora dentro
tutto l'orgoglio che ti ha portata
ad essere donna invincibile?

e la gettata del tuo cemento
poco ne conteneva
visto che la casa che doveva nascere,
e' morta gia' nel suo progetto:

ora resta solo il prospetto
di quanto prima era stato accolto
dal Comune dell'amore,
ma il tempo ha cancellato tutte l'ore
che lo avrebbero mantenuto in vita!

Quindi sarebbe tutto da rifare:

E tu avresti voglia di ricominciare?
Prendere nuovamente carte e penna,
disegnare la casa e chiederne consenso?

Non piu' io penso,
quindi e' meglio racchiudere la vita
in una conchiglia,
di quelle che fanno ascoltare il mare,
sentirne il suo rumore
per vivere una vita gia' vissuta
ma sprattutto, per mai dimenticare!

Forse solo cosi',
si puo' veramente amare!

firenze 22/09/2004

federi'
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