PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 19/09/2004
Supini tramonti
si uniscono
laggiù
a morbide valli.
Un nero uccello
pare squarci l'atmosfera surreale
e oscilla, come un tappeto volante
tra le onde sinuose.
Una foglia
che il vento con violenza
vuole strappare al suo ramo
si aggrappa
mentre cala il sipario
e il sepolcro
si anima di sogni.
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...con tenerezza il cuore
guida la penna fra i rilievi

L.

il 19/09/2004 alle 21:54

Intensa ed espressionista. Brava e un bacione da Serafico

il 19/09/2004 alle 22:14

già vedo la tua "impressa" descrizione, m'immagino da questa montagna, altre montagne in lontananza sfumare come una lenta "caduta di mondi" fino a raggiunger la notte "il sepolcro che s'anima dei sogni"


lirica soave, morbida......molto bella

ciao

il 20/09/2004 alle 13:35

da dove arriva?
val d'ayas o val troncea?

ma in fondo che importanza ha? da qualunque monte arrivi, bisogna ringraziarlo per la splendida ispirazione che ti ha donato..

bella come te
pat.

il 20/09/2004 alle 15:32

Una poesia dedicata alle nostre splendide montagne, versi bellissimi con cui riesci a fare rivivere la magnifica armonia delle alpi. Complimenti a te e un abbraccio grande.
Michele

il 20/09/2004 alle 16:35

Certe visioni mi emozionano sempre e guidano i miei pensieri....
Grazie e un forte abbraccio!!!
Ciao
MR

il 20/09/2004 alle 18:15

Grazie per il commento!!! Serafico...il tuo nome è già una poesia...
Ciao
MR

il 20/09/2004 alle 18:22

Certe visioni mi emozionano sempre in maniera forte e ogni volta mi donano qualcosa di nuovo....
che magia!!! grazie per il commento!!!
Un caro saluto
MR

il 20/09/2004 alle 18:24

Sono i monti fotografati nella mia mente, immagini rubate che mi emozionano sempre in maniera forte quando chiudo gli occhi...
Bacioni
MR

il 20/09/2004 alle 18:28

Certe visioni, nonostante mi siano familiari, mi emozionano sempre in maniera forte, donandomi sempre qualcosa di nuovo da conservare dentro di me...
Grazie e un abbraccio
MR

il 20/09/2004 alle 18:31