Di nostalgia si orna
il pensier che ora mi chiama
né so io, per quale trama,
da ciò che fui, ritorna:
lamentosa la sua luce
il suo respiro fioco,
come in un triste gioco,
la trama ora ricuce.
E in questo turbinare
leggero di speranza
mi accorgo di volare
di gioia ormai fecondo
perché da questa stanza
felice guardo il mondo