"... e su quest'acqua
d'oro,
riflessi di sole
al tramonto,
un viso
fragile d' ombra
si specchia
nell'infinito... "
E' un'altra delle tue bellissime poesie notturne e sognanti che mi piacciono così tanto, scritte con tocco lieve e delicato. Un bacio grande a te, dall'hidalgo.
Miguel-hidalgo-de-la-luna.
quel "rigo d'oro"
è il rammendo delle mie sere
tra le case alte
ne singhiozza la luce
diafana, raramente intensa,
nel cortile
l'implacabile gatto nero
l'accompagna nell'ombra lattiscente
dominando l'asfalto
che ancor grida le voci dei bimbi.
ciao
un grazie a te per i tuoi sempre più belli e delicati versi...saludos. Michele, Miguelito, Hidalgo de la Luna
e si rifrange l'oro
come un onda
e canta il vento
che di verde s'è adornato,
e di chiarezza il tempo
mi circonda
sorriso e lacrima
la dove s'è fermato...
:-))