PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 17/09/2004
In un tempo dove ormai non si trovano più porte aperte, ma solo muri di menzogna, dove ogni singolo mattone rappresenta il dolore causato dall’uomo.
Porte aperte mi guidano oltre il mare dove termina il cielo e inizia lo spazi, bambini smarriti piangono dolore e urlano la loro paura, la loro pena per l’uomo. Porte aperte nella loro mente,, porte aperte nei loro piccoli cuori diventati ormai freddi per quello che accade intorno a loro.
Porte aperte si affacciano su religioni miscredenti, dove il Dio è sempre lo stesso, sempre quello, porte aperte sull’orgoglio ferito dell’uomo, che vede fasci luminosi partire da terra ed arrivare fino in cielo, sono confuso da tutto ciò, cerco porte aperte per entrare nel vero mondo, quello in ombra quello falso e bugiardo.
Porte aperte nel mio cuore cieco nella mia mente sorda e nella mia anima smarrita.
Poesia e musica si confondono, mescolandosi con ritmo frenetico, desidero la quiete vera, cerco speranza nell’oblio, con persone inutili percorro vie di perdizione. Porte aperte su cielo immerso nel blu, un cielo liquido per un pianeta destinato ad esaurirsi.
Porte aperte che guardano in là. Stupido, rimango fermo ad esprimere pensieri confusi aspettando domani, aspettando un giorno dove riuscirò a chiudere la porta alla vita.
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