PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 16/09/2004




Quando l'angelo è arrivato
mi ha parlato del creato.
Io gli ho chiesto chi fosse
che aveva architettato
ogni cosa che vedevo
regalarmi il mondo intero
per disegni assai svariati.
Lui mi ha detto assai convinto
che là nel cielo c'è un signore
che è al di sopra delle cose
che ragiona come un dio
e che dagli angeli è seguito
come corte assai regale
della luce sua celeste.
Quando l'angelo è partito
io mi sono ridestato
ma non so ancora dire
se l'avessi o no sognato.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (1 voti)

mmmmmmh....boh! sono dubbioso anch io

il 16/09/2004 alle 19:49

grazie senza ombra di dubbio

il 16/09/2004 alle 23:59
ram

caro Libero ho riletto a ritroso alcune tue poesie,
fino a giungere a questa. penso che sia evidente che tu ricerchi sempre il soprannaturale, la coscienza. usi molto parole come "luce", "cielo" che si parli di sentimenti, natura, oggetti o persone.
Prova il modo "antico" di comporre i versi chissà...!!!???!!!
Ram

il 20/01/2008 alle 14:27