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flo
Pubblicata il 18/02/2002
LA CICALA E LA NUVOLA





“fammi cantare” dice la cicala
“che il tempo dei miei sogni ancor prosegue”.
“Il sole verso oriente lesto cala”
parla la nube “e pioggia ormai l’insegue;

è finito il tuo tempo di cantare
corri al riparo delle secche foglie
perché tra poco il verno ti fa andare
all’ade dove lascerai le spoglie”.

“Fammi cantare” dice ancora quella
“perché col canto scalderò il suo cuore
e la vita nel prato sarà bella
riprenderà per forza del mio amore”

“Non puoi vincere” replica la nube
“con sogni temerari e le canzoni
si possono creare belle fiabe
ma certo non si ferman le stagioni”.

Sul prato ora silente vento e pioggia
la fanno da padroni incontrastati
la cicala ormai più qui non alloggia
ma con l’erba e gli amici sono andati

vinti e piegati dal tiranno inverno.
Perché cicala mia non sei rimasta
a cantare nel prato per l’eterno
senza ascoltar la nube rea nefasta?

Se tu continuato avessi il canto
forse alla nube il cuor scaldato avresti
come hai fatto col mio nel bell’incanto
dell’estate e qui viva ora saresti.

Poesia pubblicata sull'Antologia del Premio Rime per la vita
Flo "Il Rimatore"







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Oltre ad esser bravo nella rima, ora ti scopro saggio cantore di inevitabili fatalità.
Non finirai mai di stupirmi Flo.

Luigi

il 18/02/2002 alle 19:57
flo

Caro anonimo,
in effetti sembra una favola questa poesia.
Grazie per il commento

il 18/02/2002 alle 22:53
flo

Grazie Luigi, ma anche tu sei bravo, sai come la penso.
Ho ricevuto l'E mail ti rispondro' con calma.
Ora vado a commentare anche la tua poesia per buona reciprocità
Grazie ciao Floriano

il 18/02/2002 alle 22:57
flo

Grazie Ester,
per il commento e per la tua rosa.
E' un omaggio molto gradito.
Quanto alla poesia "si fa quel che si puo'"
Floriano

il 18/02/2002 alle 23:00

A far parlare la natura, è incredibile ciò che può uscirne! Certo è che i "personaggi naturali" rispecchiano il carattere umano: capricci, presunzioni, saggezza, prudenza, e mille altre caratteristiche positive o negative.
E' una favola, insomma, e come tale ha una morale, ma mi pare che l'autore voglia istigare più al far nulla che al premunirsi......
Che mi dici, rimatore, viviamo di canti sperando l'impossibile, o ci mettiamo al riparo dagli acquazzoni?
Complimenti ancora una volta per la tua abilità.
Terry

il 18/02/2002 alle 23:13
flo

Ciao, Terry
anche a me piace mettermi al riparo dagli acquazzoni e non stare sull'albero a cantare.
Ma in questo caso volevo dire che con l'amore (un canto un sorriso) generalmente si ottengono cose meravigliose. Anche la cicala, forse avrebbe potuto incantare la nuvola e convincerla a ritirarsi per non far arrivare (ancora) l'inverno.
Saluti carissimi
Floriano

il 19/02/2002 alle 21:35
flo

Ciao Eleonora,
grazie per il commento. Sono contento che anche a te la poesia sia piaciuta.
Anche tu sei brava nel fare delle belle poesie e commenterò volentieri le tuo (quando le leggero e sarò presente) attualmente dovrò assentarmi per lavoro per alcuni giorni.
Grazie di nuovo
Floriano

il 19/02/2002 alle 21:43
flo

Ciao Eleonora,
ho visitato il tuo sito. E' molto bello e ci sono delle belle poesie, complimenti
Mi puoi dire chi te lo ha realizzato o come hai fatto a farlo?
Ti ringrazio Floriano

il 19/02/2002 alle 21:45