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Pubblicata il 13/09/2004
Sul selciato muoiono passi
L'uomo nell'ombra del portico
ha due gradi di freddo
L'osso del mento muove qualcosa
bestemmia nome veggenza
Le vetrine sono muri d'ambigua sostanza
all'occhio vario
mutano spessore
o sono ambigue le varietà di occhi
che evitano l'uomo
o e' ambiguo l'uomo
che non teme la fame più dura
e scova briciole di briciole
da donare a giovani colombi

A volte stupisce la sagoma
che non risulta dal vetro
l'immagine nostra per farci sorrisi
e stringersi in un quadrato dell'altro mondo
e pure si cercano vetri
mentre nel simulacro degli stoici
muoiono passi
ed echi non colti.


Orizzonti solcati (ed. Pentarco 1989)
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