PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/09/2004
Il poeta ha ampie ascelle
devono contenere dizionari
di sinonimi e contrari
nell’incavo celati, sottopelle.

Il poeta ha tasche profonde
per tenervi le sue rime pronte
le abbiette malsane impronte
le monnezze di poesie immonde.

Il poeta spesso si trasfigura
nel megalomane che insegna l’etica
e dall’alto detta dogmi, predica,
mostra la via, il modo, la cura.

Quando infine comprende, il poeta,
di non aver raggiunto lo scopo, la meta,
è orami troppo tardi: giunge il boia,
accorso da lontano, lo mette chino,

gli dice “Metti la testa lì, assassino
di migliaia d’innocenti, morti di noia
vittime delle tue patetiche crociate
delle tue insulse ed inutili baggianate”.


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che rabbia in questa tua!
ognuno di noi, poetando, detta la sua filosofia.
che spesso rasenta la predica.

a chi è dedicata?
.....
ciao
pat.

il 13/09/2004 alle 16:23

...beh...il bello nello scriver poesie è che non si obbliga nessuno a leggerle... :))
...Tutti siamo poeti, chi più espresso chi meno, ma tutti abbiamo una fantasia, dei desideri, delle passioni...e anche fosse che un milione si annoiano a leggere i nostri versi mentre uno solo si entusiasma...beh...ne sarà valsa la pena!!!
Non sempre infatti si riesce a trasmettere qualcosa o addirittura a volte "non si vuole"...tutto è soggettivo e...labile!!

Spesso non c'è scopo nella poesia, così come in qualsiasi forma d'arte, se non quello di "vomitare" su carta, tela o altro materiale "un momento" che ci passa per la testa....o no??

Un saluto
Hola
Marco

il 13/09/2004 alle 17:46

Povero poeta, che brutta fine per te che sei
"il megafono dell'umanità"!!!!!!!!!!!!!!!

il 13/09/2004 alle 21:36