Quando si tratta di fotografare poeticamente le mostruosità che giornalmente il nostro tempo, così "civile" e "civilizzato", ci spiattella davanti,sei così puntuale nel mostrarci così chiaramente quella realtà che la Tv offusca con suo linguaggio patetico e stereotipato.E' difficilissimo farlo,me ne rendo conto perchè io ci provo ma il mio tentativo è vano!Per questi temi così delicati ci vuole il tuo stesso genio!
baciuzzi
Ale
Questo tuo commento sarebbe poesia pura
per le mie orecchie
se non fosse che ci ho troppo sgomento
al cuore
ti ringrazio tantissimo
tenero e sensibile amico
e ti bacio con immenso affetto
Kat
silenzio è questa di solito la mia opzione, non amo le candele, le bandiere, mi sembrano un modo per materializzare il dolore e liberarsene... ma commento questa tua bellissima perchè noto un individualismo e menefreghismo di fondo in giro o comunque un tentativo di semplificare... tanto poi il capo del kgb va a porto rotondo e si mette la bandana e magari ci sta pure apicella i tarallucci (o il pane sardo) ed il vino (meglio il mirto)... meno male che erano forze speciali, pensa se ci mandavano quelli ordinari....
Baci Umberto
Immagini crude proposte magistralmente...Tema difficile, ma morbosamente attraente...Complimenti!A presto Kat...Do
Anch'io, anche tu
e noi, tutti noi
non c'è abbastanza spazio
a straripante dolore
come contenerlo
se i pensieri grondano d'amaro
e il corpo
persino il corpo
duole...
Un abbraccio e una carezza
piccola consolazione
tuo, red
Grazie infinite Sera
niente si può se non comunicare lo sgomento
e il mio abbraccio per te
Kat
Non ho ben capito
ma
forse parli di mali minori che a volte sembrano i mali del mondo
direi comunque
che si può parlare anche d'altro
anche di vita "normale"
bisogna considerarla una fortuna
ti ringrazio
altrettanto buona giornata a te
Kat
le piccole consolazioni
sono l'unica via possibile
per sentirsi vicini
un bacio forte
Kat
Hai scritto tutto in maniera così chiara e nitida che non ho davvero nulla da aggiungere: solo un pensiero per quei poveri bambini morti e un bacio a te.
Michele
abile maestria nel narrare i tuoi sentimenti dopo una tale mostruosità umana.
ciao
pat.