Oggi ho un desiderio:
voglio provare a dipingere il tuo volto:
Nella mia tavolozza
non esistono i colori
per il tuo viso,
ma ho copiato da una aurora
per dipingerti le guance:
ho rubato il buio della notte
per copiare i tuoi occhi:
ho usato un fiocco di neve
per il tuo unico capello bianco
e il corallo piu’ vivo
per le tue labbra rosse.
Dei melograni per la tua pelle
profumata e fresca,
il sorriso di una bimba
per dipingerti l’anima
che ti fa vivere.
Delle onde di mare
accarezzate dal vento,
per i tuoi capelli ballerini.
Poi ti ho vista
in questo tuo volto
da me dipinto,
e nulla era piu’ bello di te:
Ma tu sei e rimarrai vita
anche se per un attimo,
sei stata solo immagine.
Firenze 4/09/2004
Federi’