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Pubblicata il 06/09/2004

Se passerò sul fiume
lontano dal battello
tra quelle sponde strane
mi troverò a dormire
nel cielo delle stelle.
Assisterò alla festa
con tante buone idee
di stoffe colorate
lasciate ad asciugare
al sole del mattino.
Io scriverò negli occhi
di chi mi ha già notato
le lettere iniziali
di qualche nome antico
e capirà la gente
che mi vedrà partire
che non è stato un sogno
a farmi poi restare
nel segno di una lirica
trovata tra le strade
in assopiti amori
che dormono nel tempo
in colorati addobbi
lasciati ad asciugare
in vetta a dei tornanti
che passeranno oltre
quel ponte austero
che congiunge ancora
le sponde del tuo fiume.
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di nuovo poesia del giorno.
autoclick, direi....

che squallore.....

pat.

il 06/09/2004 alle 15:40

grazie..........

il 06/09/2004 alle 17:41

..prego, dovere!

il 06/09/2004 alle 17:56

opss, mi è partito il commento prima di finire, proseguo:

cioè, che mi dispiace vedere che nesuno legge...

pat.

il 06/09/2004 alle 17:57