Vista cosi'
come mi appari,
quando desio e' piu' forte,
sembri immortale:
eppure sei scomparsa.
Cosi' hai deciso:
nel momento migliore
della tua vita,
quando sembrava proprio
che a me giungessi,
d'un tratto regressi,
furono i tuoi ripensamenti:
pieni di ombre
che non dovean nascere
in quanto il sole,
ostacoli non ne avea creato,
ma il tuo fato
fu piu' immenso dell'immensita'
e decidesti di rimarere la':
dove ora tuttora risiedi,
dove ora respiri aria che non e' tua,
dove ridi per non creare ostacoli,
dove i tentacoli
della tua vita
ti tengono legata
ad un corpo
che non risponde al vero:
sei proprio come una scarpa,
che con lacci lunghi,
mai trova il verso
di allacciarli bene:
e allora chiud i lacci come meglio puoi,
sperando di trovare il verso
per non cascare mai!
Firenze 3/09/2004
federi'