Leggo con piacere questa tua rievocazione bellissima del frastuono della guerra persiana, e del generale di cui anch'io ho parlato in una poesia dedicata a Leonida, 480 A.C.
Un caro saluto!
Axel
Clangore di scudi e pesante galoppo di cavalieri catafratti di Assiria, nei tuoi versi, metrica e versi e contenuto tutto perfetto!
Bravo
Zordoz
Grazie, caro Axel. Il brano, tuttavia, fa riferimento non alle guerre persiane, ma agli eventi narrati nell'Anabasi scritto da Temistogene di Siracusa, per alcuni pseudonimo di Senofonte di Atene, in cui si raccantano le vicende dei diecimila mercenari greci al soldo di Ciro in lotta per il trono di persia contro il fratello Artaserse.
Un caro saluto.
Andrea
Grazie, Zordoz. Felice che ti sia piaciuta. Sono lieto che tu abbia colto il calngore di scudi, perchè era proprio quello che volevo rendere.
Ciao
Andrea
Ciao Dindolina !! Grazie del commento...tanti baci anche a te e un salutone al tuo simpatico marito, nonchè mio omonimo ;-)
Andrea