Sarà bello rileggere il tuo speranzoso sorriso d' amore. l' ho letta 3 volte di fila e anche le altre due...
Si spengono gli echi dell'ultima nota, i musicisti ripongono i loro strumenti nelle custodie e presto il teatro sarà ingoiato dal buio e dal silenzio. Rimarranno, dentro al cuore dei musicisti e degli spettatori, le emozioni scaturite dall' esecuzione appena terminata. Una poesia davvero splendida che ho sentito particolarmente perchè amo andare a teatro, assistere a concerti musicali e le sensazioni che hai descritto così bene sono esattamente le stesse che anch'io provo. Complimenti a te e un caro saluto.
Michele
Infatti, hai perfettamente ragione. Sai, faccio parte di una compagnia teatrale e posso senz'altro affermare che gli spettacoli teatrali si costruiscono e si plasmano durante le prove; lo stesso credo che valga per le esecuzioni musicali. Le cosidette " prime " sono assai spesso più un evento mondano che altro. Quanto alla seconda parte della tua risposta, è vero all ottanta/ novanta per cento: se ho a portata di mano un notes o un quaderno allora quello che ho scritto, anche se non lo utilizzo, rimane. Siccome, però, questo mi capita ben poche volte e nella stragrande maggioranza dei casi utilizzo i primi foglietti volanti che mi capitano a tiro, allora ecco che, se ciò che scrivo non mi garba, non resisto alla tentazione di farne pallottole di carta e gettarli nel cestino. Questo spiega perchè pubblico relativamente poco, qui e sugli altri altri siti in cui scrivo, ma forse hai ragione tu: dovrei essere un po' più clemente con ciò che esce dalla mia penna! Ti ringrazio in ogni caso per la tua graditissima opinione, per l'interesse che dimostri verso ciò che scrivo e per la tua presenza sempre amichevole.
Un caro abbracio anche a te.
Michele
